Una lunga serie di storie che si intrecciano, e che per oltre sessant’anni hanno fatto del Rally Coppa Valtellina uno degli appuntamenti fondamentali per gli appassionati valtellinesi e non
Prove speciali emblematiche in cui si sono consumate battaglie sportive tra piloti leggendari a bordo di auto – come le Lancia Stratos, le Porsche 911 RS, le Subaru Impreza WRX, le Ford Escort Cosworth fino alle vetture WRC, le S2000, le S1600 e le attuali R5 – che, solcando le strade valtellinesi, hanno fatto la storia di questo sport, sempre accompagnate da un numeroso pubblico di appassionati.
Il Rally Coppa Valtellina ha lanciato campioni, ha visto vincere piloti tutt’ora nel cuore dei più e non ha mai tradito le aspettative, rispettando la più classica tradizione rallistica di spettacolo, velocità e abilità di guida. Era il lontano 18 luglio del 1954 quando la Lancia Appia di Vittorio Simonazzi tagliava per prima il traguardo della prima edizione della gara valtellinese, allora di regolarità, e in 67 anni – è la seconda gara più longeva di italia dopo la Targa Florio – sono successe tante cose: dalle vittorie di Cuccirelli, Biasuzzi e Perego, per citarne alcuni, alle sei edizioni rispettivamente vinte da Stagni e Perego, alle vittorie di Gianesini, Rossetti e Guerra. Una gara rude, vera, per piloti tutto d’un pezzo, perfetta palestra per i futuri campioni, in uno scenario naturale stupendo.
Questa 64° edizione si svolgerà tra sabato 25 e domenica 26 settembre, con il Patronato di Regione Lombardia, del supporto di Uniposte, Sgualdino Tyres, GLS, Autovittani e Credito Valtellinese e del Patrocinio e collaborazione della Provincia e del Comune di Sondrio, nonché di quelli in cui transiterà la gara e si svolgeranno le prove speciali.
Il percorso e le location
Rispetto alle ultime edizioni, l’Automobile Club Sondrio ha ridisegnato il percorso, anche per rispettare le normative della Federazione che, a seguito dell’emergenza sanitaria, hanno rivisto i kilometraggi e la logistica degli eventi per renderli più snelli e compatti. Gli headquarters, cuore pulsante dell’evento, che ospiteranno la Direzione Gara, la Sala Stampa, il Centro Accrediti e il Parco finale con “Terzo Tempo Rallystico” saranno allestiti a Sondrio presso il Centro Sportivo ex Coni e godranno degli spazi della Club House del Rugby Sondrio. I riordini e il Parco Assistenza, invece, saranno allestiti in altre zone cruciali del Comune di Sondrio, che ospiterà anche partenza e arrivo della gara nella centrale Piazza Garibaldi che farà da palcoscenico d’onore per gli equipaggi.
Lo shakedown del sabato, riassumerà le peculiarità tecniche delle tre prove speciali ripetute che i concorrenti dovranno affrontare: da quella su strada a “geometria variabile” in un mix di stretto e largo, salita e discesa – ripetuta anche in serale – passando da quelle tecniche in cui le capacità di guida e navigazione troveranno la loro massima espressione.
L’arrivo è previsto in Piazza Garibaldi a Sondrio dove ci saranno le premiazioni in diretta, a cui segue il Parco chiuso con effettuazione del “Terzo Tempo Rallystico” offerto agli equipaggi e ai meccanici dove la tradizione enogastronomica valtellinese sarà la regina.